
In questa guida completa agli uncinetti ti accompagno alla scoperta dei diversi tipi di uncinetti, dei materiali più comuni che sono fatti, la differenza che c’è tra i diversi tipi e alla fine ti racconto perchè io ho scelto gli uncinetti ergonomici come compagni fedeli delle mie creazioni.
Perchè scegliere l’uncinetto giusto è fondamentale
L’uncinetto è molto più di uno strumento: è il mezzo con cui le mani creano, una sorta di prolungamento delle delle stesse.
Che tu sia alle prime armi o una creativa esperta, scegliere l’uncinetto giusto può fare la differenza tra un lavoro piacevole e uno faticoso.
Tipi di uncinetti: i materiali più usati
Uncinetti in alluminio:
- Leggeri, economici e molto diffusi.
- Scivolano bene con filati lisci.
- Possono affaticare mani e polsi se usati a lungo.
Uncinetti in acciaio:
- Indispensabili per lavori molto fini e delicati come centrini e pizzi
- Perfetti per lavorare il cotone sottile.
- Richiedono precisione e mano ferma.
Uncinetti in plastica:
- Colorati e leggeri
- Ottimi per filati spessi e progetti veloci
- Meno scorrevoli con alcuni tipi di filato
Uncinetti in legno o bambù:
- Caldi e naturali al tatto
- Non sono molto comodi da usare per lungo tempo
- Occorre molta attenzione per lavorare
- Sono soggetti all’umidità.
Uncinetti ergonomici:
- Non affaticano le mani anche dopo ore di lavoro.
- Migliorano la presa e la precisione
- Ideali per chi soffre di dolori articolari o tunnel carpale.
Cosa sono gli uncinetti ergonomici?

Gli uncinetti ergonomici sono progettati per offrire massimo comfort durante la lavorazione.
Hanno un’impugnatura sagomata o rivestita in silicone, pensata per ridurre lo sforzo su dita, polso e mano.
→ Qui trovi il mio set preferito di uncinetti ergonomici
Vantaggi principali:
Gli uncinetti ergonomici sono progettati per non affaticare le mani e i polsi, problema molto noto a chi lavora con questi strumenti per molte ore al giorno, migliorano la presa e la precisione grazie al rivestimento in silicone.
Perchè io scelgo gli uncinetti ergonomici?

La mia è stata una scelta graduale, non amore prima vista, per molto tempo ho pensato che questi tipi di uncinetti ergonomici fossero scomodi da utilizzare, dopo anni e anni passati a lavorare (fin da bambina) con i classici uncinetti d’acciaio e alluminio, sottili e schiacciati nel punto della presa, vedere lo spesore in silicone mi metteva ansia.
Questo, fino a quando ho lavorato con il cotone sottile e l’uncinetto non andava oltre al numero 2 ma quando ho iniziato a lavorare la fettuccia, sono iniziati i problemi ai polsi, perchè già soffrivo di tunnel carpale.
Fu in quel periodo che ho voluto provare gli uncinetti ergonomici, ne comprai quattro, il numero 2,5/ 4/5 e 6 e da allora non li ho più lasciati.
Il bello degli uncinetti ergonomici è che quando mi stanco a lavorare con il metodo a penna, passo al metodo a coltello e con questa alternanza praticamente non ho più problemi alle mani e ai polsi.
Dopo anni di progetti, esperimenti, innumerevoli uncinetti comprati e qualche crampo, ho capito che il comfort viene prima di tutto. Gli uncinetti ergonomici mi permettono di lavorare più a lungo, con gioia e meno fatica.
Li consiglio a:
- Chi lavora spesso e per molte ore al giorno.
- Chi ha mani e polsi piccoli e sensebili.
- Chi si dedica principalmente a realizzare borse con fettuccia e cordini
- Chi vuole un’esperienza di lavoro più fluida e rilassante.
Guida completa agli uncinetti: i miei consigli
Negli anni ho utilizzato tutti i tipi di uncinetti che esistono, alcuni li ho scartati perchè per me non erano adatti a lavorare a crochet come quelli in bambù e quelli con il rivestimento in plastica simil-silicone.
Per anni ho lavorato solo con gli uncinetti dal numero 0,60 fino al massimo 1,90 mm ma in quel periodo lavoravo esclusivamente il cotone sottile per realizzare centrini, tovagliette e altro e mi trovavo bene.
Ma da quando ho iniziato a lavorare l’uncinetto moderno con la fettuccia e il cordino per realizzare soprattutto borse e accessori, utilizzo esclusivamente gli uncinetti dal numero 2,5 al 10.
Per questo motivo il mio consiglio è di usare uncinetti ergonomici in set se anche tu usi prevalentemente filati spessi,
Se ti piace realizzare top, copricostumi, cardigan o altro, che si lavorano con filati più sottili, puoi integrare qualche numero di uncinetto ergonomico più piccolo del 2,5 come questo → Uncinetto ergonomico numero piccolo
I miei set preferiti
Se vuoi provare anche tu, ho raccolto i miei set preferiti nella lista → Uncinetti ergonomici consigliati da Manifantasia
Se ti può essere utile ho scritto un altro articolo → come scegliere il numero di uncinetto adatto per ogni tipo di filato.
Per concludere: ascolta le tue mani e scegli con il cuore
Ogni mano è diversa, ogni progetto ha la sua anima. L’uncinetto perfetto non può essere uguale per tutti, ma è quello che ti fa sentire bene mentre crei, sperimenta, ascolta le tue mani e scegli con amore.